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BASALDELLA Angelo nato ad Aviano 8 agosto 1886
Alpino all’8° Rgt Medaglia di Bronzo:
Fu uno dei primi ad arrivare sulla posizione e, giuntovi vi rimase in piedi, noncurante del pericolo, per meglio osservare il nemico, finché fu ferito. Tecniz, Cirenaica, 16 settembre 1913
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BASSO Giovanni nato ad Aviano 4 marzo 1892, Alpino all’8° Rgt, Btg Tolmezzo. Medaglia d’Argento:
All’assalto di una ridotta dava prova esemplare di slancio e audacia. Rimaneva gravemente ferito all’inguine. Assaba, Tripolitania, 23 marzo 1913
Morirà in combattimento il 16 novembre 1913.
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BLASONI Enrico di Angelo e Ida Viezza, nato ad Aviano 21 gennaio 1914, sottotenente di complemento al 1° Gruppo Alpini Valle, Btg Val Natisone. Medaglia di Bronzo:
Comandante di plotone mortai, alla vigilia di un’azione contro una postazione nemica piazzava le sue armi in zona esposta per ottenere maggiore efficacia di tiro. Impossibilitato a camminare a causa di un infortunio, rifiutava il ricovero in luogo di cura e si faceva trasportare vicino ai propri pezzi, dirigendo il fuoco con calma e precisione, noncurante della intensa reazione awersaria. Monte Bregianit, fronte greco, 27gennaio 1941
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BORGHESE Giovanni nato ad Aviano 17 febbraio 1896, Alpino all’8° Rgt, Btg Tolmezzo. Medaglia di Bronzo:
Nell’assalto ad una ridotta, precedendo con molto slancio e ardimento i compagni venne ferito ad una gamba. Assaba, fronte libico,
Tripolitania, 23 marzo 1913
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BOSCHIAN Cuch Fortunato nato ad Aviano 9 settembre 1895,
Alpino all’8° Rgt. Medaglia di Bronzo:
Nell’attraversare l ‘Uadi Bumsafer, mentre si esponeva arditamente per incitare i compagni con l’esempio, cadde ferito ad una gamba. Ettangi, Tripolitania, 18 giugno 1913
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BOSCHIAN Cuch Giovanni di Luigi e Augusta Boschian Bailo, nato ad Aviano il 12 novembre 1889,
Alpino all’8° Rgt. Medaglia di Bronzo:
Sempre fra i primi ove più violenta ferveva l’azione, con esemplare ardimento, trascinando i compagni alla riconquista delle posizioni occupate dal nemico, cadeva colpito a morte. Monte Pal Piccolo, Alta Valle del But, 27 marzo 1916
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CAMOLESE Luigi di Vittorio e Augusta Ossena, nato ad Aviano 2 ottobre 1915,sergente all’8° Rgt Alpini, Btg Val Tagliamento Medaglia di Bronzo:
Sottufficiale addetto ad un comando di battaglione, non esitava, in un momento particolarmente critico, a lanciarsi all’assalto alla testa di un nucleo di alpini, respingendo l’attacco nemico a colpi di bombe a mano. Durante il corpo a corpo, benché ferito, continuava a combattere con indomito coraggio. Mali Topojanit, fronte greco, 2 gennaio 1941.
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CAPOVILLA Antonio di Vincenzo e Felicita Zammatio, nato ad Aviano il 29 marzo 1896, Alpino all’8° Rgt. Btg Tolmezzo, colpito al braccio sinistro, con frattura, ricovero all’ospedale militare di riserva, all’ospedale Pascoli di Bologna, all’ospedale ortopedico di Bologna, nella casa di rieducazione Invalidi di Guerra in Bologna, all’ospedale Gosabini di Bologna e, il 25 aprile 1917, all’ospedale militare principale di Bologna. Medaglia di bronzo:
Incurante dell’intenso fuoco avversario, per ben tre volte si lanciava all’assalto di una trincea, finché cadde gravemente ferito da una granata avversaria. Pal Piccolo, Alta Valle del But, 26 e 27 marzo 1916.
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CAPOVILLA Giuseppe di Pietro e Anna Fantin, nato ad Aviano 16 settembre 1893, alpino all’8° Rgt, Btg Tolmezzo, 6a Cmp. Encomio solenne e Croce al V.M.:
Occupata, con attacco notturno, una trincea nemica e contrattaccato in essa da forze preponderanti, vi si difendeva strenuamente, rimanendo ferito. Monte Pal Piccolo, Alta Valle del But, 1° febbraio 1915.
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CASAGRANDE Giuseppe di Giacomo, nato ad Aviano 23 giugno 1888, Alpino all’8° Rgt, Btg Tolmezzo. Medaglia di Bronzo:
Occupata, con attacco notturno, una trincea e contrattaccato de forze preponderanti, vi si difendeva strenuamente, lasciandovi la vita. Monte Pal Grande, Alta Valle del But, 2 luglio 1915
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CESCUT Domenico di Vincenzo,nato ad Aviano 17 maggio 1892,
caporal maggiore all’8° Rgt Alpini, Btg Tolmezzo. Guerra di Libia 1913 1914. Guerra 1915 1918 Medaglia di Bronzo:
Combatté con molta fermezza e coraggio. Ferito leggermente, segui il proprio reparto durante tutta l’azione. Ettangi, Cirenaica, 18 giugno 1915.
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CESCUT Osvaldo nato ad Aviano 5 agosto 1896, caporale all’8° Rgt Alpini, Btg Tolmezzo, 507a Compagnia Mitragliatrici. Medaglia d’Argento:
Tiratore di mitragliatrice, zelante e coraggioso, fu di guida e incitamento ai compagni. Durante un’avanzata, da una postazione scoperta interveniva prontamente e ripetutamente, neutralizzando con la propria arma l’azione del nemico situato su posizioni dominanti. Il giorno successivo, audacemente occupata un’importante posizione, pur essendogli diffi li le comunicazioni con il resto della compagnia, iniziava arditamente il fuoco, impedendo per lungo tempo i movimenti dell’avversario. Sino alla fine del combattimento, sebbene fatto segno a frequentissimi tiri che colpivano dietro ogni riparo, perseverava nel suo contegno audace e sprezzante del pericolo. Serba, Cer, Sop, Macedonia, 29 settembre 1918.
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CIPOLAT Barès Carlo di Antonio e Giulia Miccoli, nato ad Aviano il 28 ottobre 1916, sergente al 3° Rgt Artiglieria Alpina. Medaglia di Bronzo:
Capopezzo di una batteria alpina, in aspri combattimenti dimostrava di possedere alte virtù di capo ardito e deciso. Ferito, continuava a dirigere il tiro e non abbandonava il posto di combattimento finché, stremato di forze, veniva trasportato al posto di medicazione. Epiro, fronte greco, 28 ottobre, 11 novembre 1940.
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CIPOLAT Gotét Guerrino di Giacinto e Giovanna Caporal, nato ad Aviano il 26 maggio 1915, Alpino all’8° Rgt, Btg Tolmezzo Croce al V.M.:
Componente di una squadra mortai da 81 mm dislocata di rinforzo a una compagnia fucilieri, in una giornata di aspri e cruenti combattimenti, durante i quali si distingueva per coraggio e sprezzo del pericolo, visto che le munizioni scarseggiavano, con lodevole iniziativa conscio del pericolo cui si esponeva, attraversava più volte una zona intensamente battuta dall’artiglieria nemica riuscendo a trasportare una notevole quantità di bombe. Golubaja Krinitza, URSS, 17 gennaio l943
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CIPOLAT Gotèt Luigi di Graziadio e Margherita Capovilla, nato ad Aviano il 28 dicembre 1894, Alpino all’8° Rgt. Medaglia di Bronzo:
Esempio di grande ardimento ai compagni, dopo lungo combattere, cadde eroicamente, colpito dal fuoco nemico durante una nostra vittoriosa azione d’attacco. Monte Pal Piccolo, Alta Valle del But, 27 marzo 1916
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CIPOLAT Padiel Riccardo di Domenico e Giuditta Marchetti, nato ad Aviano il 22 febbraio 1918, soldato al 4° Rgt Art. Alpina, Gruppo Val Tanaro, 27a Batteria, Div. Cuneense. Medaglia di Bronzo:
Servente di batteria ardito e valoroso, durante violento e ben centrato tiro di controbatteria nemico, calmo e sereno continuava il suo compito. Colpito a morte da schegge di granata, trovava ancora la forza di proferire parole di devozione alla Patria. Pesdani, fronte greco, 23 febbraio 1941
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COSSETTINI Ruggero nato ad Aviano 19 maggio 1902, Alpino all’8° Rgt. Encomio solenne:
Si distinse per ardire e zelo; sempre fra i primi ove maggiore era il pericolo. Venne ferito. Passo Cavallo, Alta Valle del But, 27 giugno 7916
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DE PIANTE Sante Pietro di Giovanni e Luigia Menegoz Ursol, nato ad Aviano 11 settembre 1918, caporal maggiore al 4° Rgt Artiglieria, Grp. Mondovì, 12a Btr. Medaglia di Bronzo:
Capopezzo, in aspro combattimento contro soverchianti forze nemiche, con la sua calma infondeva serenità fra i serventi, contribuendo all’arresto di alcuni mezzi corazzati. Ferito, continuava a restare in mezzo ai suoi uomini incitandoli alla resistenza, fino a che, colpito da una granata, cadeva da prode. Nowo Postojalowka, URSS, 20 gennaio 1943
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FANTIN Gio.Maria di Sebastiano e Maria Bonassi, nato ad Aviano il 16 gennaio 1896, Alpino al 6° Rgt. Xa Stazione Telefonica, trasferito all’8° Rgt. 30 Rep. d’Assalto. Medaglia di Bronzo e Croce al V.M.
Serviva con fedeltà ed onore riportando tre ferite. 1917.
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FERRO Alessandro Marino di Giovanni e Maria Poletti, conte, nato ad Aviano il 24 gennaio 1897, studente, alle armi il 30 settembre 1916, sergente maggiore al 2° Rgt Artiglieria da Montagna; promosso sottotenente al 3° Rgt. il 26 luglio 1928. Encomio solenne:
Per la valorosa condotta nella presa del monte Vodice, maggio 1917
Medaglia di Bronzo:
Durante tutta l’azione percorreva ripetutamente zone soggette al violento fuoco d’interdizione nemico per portare importanti comunicazioni di servizio, dimostrandosi infaticabile e ardito finché restò ferito da una scheggia. Monte Vodice, 2 giugno 1917
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LAMA CESCHET Angelo nato ad Aviano 30 novembre 1887, Alpino al1’8° Rgt. Encomio solenne:
Si distinse per ardire e zelo, sempre tra i primi ove maggiore era il pericolo. Rimase ferito. Passo Cavallo, Alta Valle del But, 27 giugno 1916
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LUCCHESE Daniele nato ad Aviano il 17 luglio 1891,
Alpino all’8° Rgt, Btg Tolmezzo. Medaglia d’Argento:
Arditamente trasportava a spalla in posizione, sotto intenso fuoco nemico, il treppiede di una mitragliatrice destinata a difendere una batteria minacciata da vicino. Noncurante del pericolo, coadiuvava efficacemente il tiratore, senza trascurare di adoperare il proprio moschetto per respingere gli assalitori, che serravano dappresso la sezione. Tecniz, Cirenaica, 16 settembre 1913
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MARCHI Antonio di Ghino e Fausta Tonello, nato ad Aviano 13 marzo 1911, tenente all’8° Rgt Alpini, Btg Tolmezzo, 6a Cmp Medaglia d’Argento:
Comandante interinale di compagnia alpina, guidava il reparto, in terreno impervio e ghiacciato, all’attacco contro munita posizione, riuscendo, dopo aspra lotta ad impadronirsene. Incurante di ogni pericolo, sotto il fuoco micidiale del nemico, proseguiva nell’azione sino a raggiungere il successivo obiettivo a colpi di bombe a mano e alla baionetta Cadeva colpito a morte mentre al grido di “Savoia” poneva piede su un centro di fuoco avversario. Quota 1615 di monte Gòlico, fronte greco, 8 marzo 1941
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MARCHI Romolo di Mario e Giuseppina Orso, nato ad Aviano 22 aprile 1912, sergente all’8° Rgt Alpini, Btg Gemona. A lui sono dedicati il Gruppo di Pordenone Centro e la relativa sede, inaugurata il 30 settembre 2000. Medaglia d’Argento:
Guidava volontariamente una pattuglia alla cattura di una mitragliatrice nemica che, con il suo intenso fuoco impediva alla colonna di procedere verso i nuovi obiettivi assegnati. Ferito ad un braccio, non abbandonava il posto di combattimento offrendo luminoso esempio di fermezza d’animo ai suoi dipendenti. Alcuni giorni dopo, ancora febbricitante e spossato per la perdita di sangue a causa della precedente ferita, con pochi elementi del battaglione si lanciava all’attacco di forze preponderanti che tentavano di sbarrare il passo alla colonna in marcia e trovava morte gloriosa sul campo. Nikolajewka, URSS, 26 gennaio 1943
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MARIN Secondo di Agostino e Giovanna Paronuzzi, nato ad Aviario 26 settembre 1915, Alpino all’8° Rgt, Btg Tolmezzo. Medaglia di Bronzo:
Facente parte d’una pattuglia di sciatori arditi incaricata di molestare e ritardare il nemico incalzante, assolveva il difficile compito con cosciente ardire ed alto sentimento del dovere. Durante la fase più delicata della lotta, occupata con i suoi valorosi compagni una posizione di particolare importanza, la manteneva per diverse ore contro gli attacchi di forze soverchianti; fino a che, esaurite le munizioni, veniva sopraffatto dopo dura lotta all’arma bianca Nowo Kalitwa, Nowo Melnitza, URSS, 17 gennaio 1943
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MARIN Nicolò di Luigi, nato ad Aviano 6 gennaio 1894, Caporal maggiore all’8° Rgt. Alpini.
Medaglia d’Argento:
Conduceva la sua squadra, sempre ordinata, a pochi metri dal nemico appostato in una trincea, si impadroniva di questa malgrado l’intenso fuoco avversario e rimaneva gravemente ferito. Monte Freikofel, Alta Valle del But, 8 giugno 1915
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MASSARIA Giovanni Battista di Giacinto e Maria Marchet, nato ad Aviano 1’8 agosto 1894, Alpino all’8° Rgt, Btg Tolmezzo. Medaglia di Bronzo:
Per il bel contegno tenuto durante il combattimento, nel quale rimase mortalmente ferito. Monte Pal Grande, Alta Valle del But, 6 giugno 1915
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MAZZOCCO Carlo di Antonio, nato ad Aviano 23 settembre 1894, alpino all’8° Rgt, Btg Val Tagliamento Medaglia d’Argento:
Arrivando primo sulle nuove posizioni a cui si dava l’assalto, veniva ucciso da un proiettile che lo colpiva alla testa. Monte Pal Grande, Alta Valle del But, 30 maggio 1915
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OLIVIERI Luigi nato ad Aviano il 30 giugno 1892, dottore in economia e diritto, sottotenente di complemento all’8° Rgt Alpini, Btg Cividale, 110a Cap. Medaglia di Bronzo:
Dopo aver efficacemente contribuito col fuoco del suo reparto ad arrestare l’avversario invadente ed assai superiore in forze, cadde in mano al nemico, che lo disarmò ed inoltrò nelle retrovie. Noncurante del grave pericolo al quale si esponeva, riuscì a fuggire e, nonostante l’inseguimento e le fucilate, raggiunse, nel giorno seguente e dopo mille peripezie, il proprio reparto. Monte Cimone, Altopiano di Asiago, 25 maggio 1916
Promosso tenente in servizio permanente effettivo il 27 luglio 1916 per un fatto d ‘arme a Cima Busa Alta, Alpi di Fassa. Croce al V.M.:
In aspro combattimento si segnalava per ardire e sprezzo del pericolo, riuscendo anche a recuperare armi precedentemente cadute in mano al nemico. Quota 1601 di monte Solarolo, Nord del Grappa, 21 novembre 1917
Medaglia d’Argento:
Capitano comandante di battaglione nell’azione di Quota 1676, incurante di sè, con alta coscienza del proprio dovere, guidava i suoi reparti all’assalto, sempre primo dove più intensa era la lotta e più forte il pericolo, penetrando nelle munitissime difese nemiche, nonostante l’intenso tiro di sbarramento delle artiglierie e mitragliatrici nemiche. Monte Solarolo, 26 ottobre 1918.
Promozione a colonnello per merito di guerra: Sottocapo di Stato Maggiore di Corpo d’Armata dotato di solida preparazione professionale, di distinte qualità intellettuali, volitive ed organizzative, di assoluta e completa dedizione al dovere, di abnegazione e fermezza di carattere, realizzatore e di grande rendimento. Durante l’assedio di Tobruk, la battaglia della Marmarica e nelle successive operazioni di ripiegamento, in condizioni particolarmente difficili e delicate di situazione e di ambiente, superando difficoltà di ogni genere e pure con scarsi mezzi, riusciva ad assicurare il regolare funzionamento dei servizi del Corpo d’Armata portando un prezioso contributo nella dura lotta sostenuta dalle forze italo-tedesche per la difesa della Cirenaica. Tobruk, Marmarica, 1 agosto, 31 dicembre 1941.
Croce al V.M.:
Dopo l’armistizio, seguita la via dell’onore e del dovere, affiancava prima e partecipava poi direttamente alla lotta partigiana affermandosi come organizzatore e come animatore fornendo al aggruppamento “Osoppo Friuli” il prezioso apporto della sua capacità tecnica e distinguendosi in difficili circostanze per decisione e coraggio Friuli, aprile 1944 aprile 1945.
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PAGNUCCO Guglielmo di Luigi,nato ad Aviano 16 agosto 1892, Alpino. Medaglia di Bronzo:
Sotto il fuoco molto violento di artiglieria nemica, dando prova di coraggio e di spirito di cameratismo, cooperava al salvataggio di un compagno gravemente ferito, disseppellendolo dalle macerie di una baracca rovinata. Monte Pal Grande, Alta Valle del But, 19 marzo 1916
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PAOLIN Marco di Pietro e Caterina Redolfi, nato ad Aviano 5 maggio 1894, sergente all’8° Rgt, Btg Tolmezzo, 272a Cmp. Medaglia di Bronzo:
Primo a respingere il nemico irrompente nella nostra posizione, trascinava con grande slancio i propri dipendenti alla riconquista della medesima e cadeva colpito a morte. Monte Pal Piccolo, Alta Valle del But, 26 e 27 maggio 1916.
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PARONUZZI Angelo di Giuseppe, nato ad Aviano 8 novembre 1922,
Alpino all’8° Rat, Btg Tolmezzo. Medaglia di Bronzo:
Ferito gravemente dallo scoppio di una nostra mina durante un’azione di pattuglia cui aveva volontariamente partecipato, provvedeva da solo, con singolare fermezza d ‘animo a fasciare con una cinghia la gamba maciullata, rifiutando il soccorso dei compagni per non esporli a grave pericolo, si rammaricava soltanto di dover abbandonare il posto di combattimento. Magnifico esempio di elette virtù militari. Dorzew, URSS, 9 ottobre 1942
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PASINATO Pietro di Giuseppe e Angelina Olivo, nato a Fontaniva, Padova, 1 aprile 1919, residente ad Aviano, caporal maggiore al 4° Rgt Art. Alpina. Medaglia d’Argento:
Capopezzo, in duro combattimento contro forze preponderanti nemiche forti di mezzi corazzati, con sereno sprezzo del pericolo portava il suo pezzo allo scoperto per meglio assolvere il suo compito. Benché ferito si sostituiva ai suoi serventi decimati, continuando imperterrito l’azione di fuoco. Lasciava il pezzo solo costretto dai superstiti. Subiva l’amputazione di un piede, al posto di medicazione, con stoica fermezza. In successiva azione rimaneva disperso nella steppa del Don. Nowo Postojalowka, URSS, 20 gennaio 1943
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PATESSIO Giuseppe nato ad Aviano 13 marzo 1891, caporale all’8° Rgt Alpini.
Medaglia d’Argento:
Condusse la propria squadra all’assalto di un ridotto fortemente occupato dal nemico, con slancio, valore e ardimento, rimanendo mortalmente ferito. Assaba, Tripolitania, 23 marzo 1913
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PATIES Gorizza Marco nato ad Aviano 14 luglio 1878, caporal maggiore all’8° Rgt Alpini.
Medaglia di Bronzo:
Nell’incitare la propria squadra a tenersi salda nelle nuove posizioni, veniva ferito ad un ginocchio. Monte Pal Grande, Alta Valle del But, 30 maggio 1915
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PEGORER Giuseppe Cap. mag. All’8° Reg. Alp.
Medaglia di Bronzo:
Caduto ferito il Comandante del plotone, continuò con arditezza l’azione slanciandosi verso un aspro cucuzzolo guarnito di mitragliatrici e difeso da reticolati, infliggendo grosse perdite al nemico e facendo prigionieri. Passo Cavallo, 27 giugno 1916
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RAGOGNA Basilio di Giacomo e Maria Sedran, nato ad Aviano il 30 novembre 1921, Alpino all’8° Rgt, Btg Tolmezzo.
Medaglia di Bronzo:
Comandante di pattuglia, riusciva con singolare audacia ad infiltrarsi nelle linee nemiche e, dopo una violenta lotta a corpo a corpo, catturava prigionieri ed armi. Già distintosi per ardimento e sprezzo del pericolo in precedenti azioni. Testa di ponte Golubaja Krinitza, URSS, 26 dicembre 1942
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REDOLFI Fagara Giacomo Giuseppe di Agostino e Anna Mazzocut, nato ad Aviano il 29 luglio 1890, caporale all’8° Rgt Alpini, Btg Tolmezzo, 109a Cmp. Medaglia d’Argento:
Dopo aver mirabilmente disimpegnato un ardito servizio di pattuglia, preso posto nel combattimento, con risolutezza e costanza eseguiva gli ordini del proprio comandante, resistendo a continui, ripetuti e violenti attacchi nemici. Ferito a morte, si dimostrava incurante di se, incitando fino all’ultimo istante i dipendenti alla resistenza. Monte Sassuma, Nord del Grappa, 14 novembre 1917
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REDOLFI Sante di Luigi e Augusta Fabbro, nato ad Aviano il 4 dicembre 1893, Alpino all’8° Rgt, Btg Tolmezzo Medaglia d’Argento:
In un attacco alla baionetta, ferito una prima volta, continuava ad avanzare finché, colpito mortalmente cadeva da prode. Col Pal Piccolo, Alta Valle del But, 14 giugno 1915.
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SARRl Egidio di Natale e Luigia Moras, nato a Mansuè il 29 novembre 1922, residente ad Aviano, Alpino all’8° Rgt, Btg Tolmezzo. Medaglia di Bronzo:
Partecipava a numerose azioni di retroguardia contro il nemico incalzante, distinguendosi per slancio e ardire. Ferito, persisteva con indomito coraggio nella dura impari lotta, rimanendo poi disperso nel corso di un successivo sanguinoso combattimento. Nowo Postojalowka, URSS, 21 gennaio 1943
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SIMONUT Enrico di Alessandro e Anna Della Puppa, nato ad Aviano il 27 settembre 1895, Alpino all’8° Rgt, Btg Tolmezzo. Medaglia di Bronzo:
Per lodevole esempio di fermezza che egli seppe dare durante il combattimento. Monte Freikofel, Alta Valle del But, 22 giugno 1915 Caduto il 19 settembre 1915 sul Pal Grande.
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TASSAN Zanin Domenico, nato ad Aviano il 18 agosto 1892, Alpino all’8° Rgt, Btg Tolmezzo Medaglia di Bronzo:
Mentre baldanzosamente correva all’attacco delle posizioni nemiche, cadeva ferito al braccio destro. Assaba, Tripolitania, 23 marzo 1913
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TASSAN Mangina Giuseppe, nato ad Aviano il 24 febbraio 1892, Alpino all’8° Rgt.
Medaglia d’Argento:
Avanzando all’attacco di una ridotta, audacemente precedeva i compagni finché fu ferito gravemente alla testa. Assaba, Tripolitania, 23 marzo 1913
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ZANUS Antonio di Vincenzo, nato ad Aviano il 17 luglio 1895,
sergente all’8° Rgt Alpini, Btg Monte Arvenis, 109a Cmp.
Medaglia d’Argento:
Sicuro e sereno sotto il fuoco nemico, col tiro di un lanciabombe validamente favoriva l’avanzata e l’azione della propria compagnia Ferito ad una mano dallo scoppio di una bomba, ricusando ogni aiuto si recava da solo al posto di medicazione e, non appena provvisoriamente medicato, faceva ritorno sulla linea di combattimento. Monte Pal Piccolo, Alta Valle del But, 26 marzo 1916
Medaglia d’Argento:
Ferito, continuava a combattere. Monte Sassuma, settore Nord del Grappa, 11 novembre 1917
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I reparti amministrati erano i seguenti:
Battaglioni:
TOLMEZZO; 6a, 12a, 72a
MONTE AVERZEGNIS; 109a, 152a, 153a
VAL FELLA; 8a, 269a, 270a
CIVIDALE; 16a, 20a, 76a
MONTE NERO; 294a, 295a, 296a
Reparti presidiari:
36a, 110a A, 110a B, 110a C, 110a D, 110a E
Compagnie Mitragliatrici “ Fiat “ 1284a, 745a
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GEMONA; 69a, 70a, 71a
MONTE CANIN; 97a, 154a, 155a
VAL NATISONE; 216a, 220a, 279a
MONTE MATAIUR; 110a, 156a, 157a
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Basaldella
Battistella
Calderan
Cao
Cauz
Cipolat Mis
Cipolat Gotet
Cipolat
Cipolat
De Piante
De Ros Marsile
Fabbro
Fabbro
Fabbro
Fantuz
Florean
Guglielmin
Lama
Lama
Marchet Biancat
Martinuzzi
Mazzocut
Mellina
Menegoz
Menegoz Marchet
Menegoz
Moro
Morson
Pasinato
Paties Gorizza
Pietrobon
Polo
Polo Perucchin
Polo Peruchin
Polo Peruchin
Polo Seppa
Predan
Redolfi De Zan
Scodeler
Tassan Din
Tassan Mazzocco
Tassan Musset
Tassan Nadalin
Tassan Toffola
Toffolo
Tubello
Turco
Viotto
Zamattia
Zamattia
Zamattio
Zanus Perelda
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Giuseppe
Modesto
Alfonso
Antonio
Eugeni
Vittorio
Beniamino
Riccardo
Santo
Sante
Guerrino
Alberto
Antonio
Mario
Luigi
Vittorio
Gino
Ernesto
Luigi
Santo
Giuseppe
Agostino
Ferdinando
Agostino
Edoardo
Pasqualino
Giacinto
Luigi
Pietro
Osvaldo
Giacomo
Luigi
Enrico
Giuseppe
Luigi
Mattia
Gino
Marco
Agostino
Pietro
Raffaele
Angelo
Peitro
Romano
Luigi
Osvaldo
Sante
Bruno
Giobatta
Nerino
Angelo
Giuseppe
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3° Rgt. Art.
8°alpini
8° alpini
8° alpini
8° alpini
3°Rgt.Art
8° alpini
4°rgt.Art
3°rgt.Art
4°rgt.Art
8° alpini
8° alpini
8° alpini
3°Rgt.Art
11°Rgt. alpini
8° alpini
8° alpini
3°rgt.Art
3° Rgt.Genio
8° alpini
8° alpini
8° alpini
8° alpini
8° alpini
8° alpini
8° alpini
8° alpini
8° alpini
8° alpini
8° alpini
8° alpini
8° alpini
XI Cp.Suss.
8° alpini
8° alpini
3°Btg.Genio
8° alpini
8° alpini
3° Gr.Conegl.
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8° alpini
8° Bt.Gemona
8° Bt.Gemona
8°Bt.Tomezzo
8° alpini
8° alp 207 aut..
8° alpini
4°Gr.Mondovi'
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disp. in Russia
disp. in Russia
disp. in Russia
disp. in Russia
disp. in Russia
dec.Prig.in Russia
disp. in Russia
cad.in Grecia
disp.in Russia
cad.in Russia
disp.in Russia
disp.in Russia
disp.in Russia
disp.in Russia
Cad.in Greciaa
dec.malattia
disp.in Russia
disp.in Russia
disp.in Russia
fucilato
fucilato
fucilato
disp.in Russia
disp.in Russia
disp.in Russia
disp.in Russia
disp.in Russia
disp.in Russia
disp.in Russia
disp.in Russia
cad.in Grecia
disp.in Russia
disp.in Russia
disp.in Russia
disp.in Russia
disp.in Russia
disp.in Russia
disp.in Russia
cad.in Russia
cad,in Francia
disp.in Russia
cad.aff.Gallilea
cad,aff. Glalilea
cad.in Grecia
disp.in Russia
disp.in Russia
dec.in Russia
disp.A.O.I
disp.in Russia
disp.in Russia
cad.prig.in Russia
disp.in Russia
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